Lo studio ha come oggetto l’edizione diplomatica della «Littera de bono animae» del frate minore Gosmario dei Gosmari (inizio XIV sec.). Con la strumentazione informatica oggi disponibile, è possibile arrivare ad un’edizione diplomatico-interpretativa, attraverso un metodo filologico distinto in sei fasi: la riproduzione fotografica digitale del manoscritto, il restauro virtuale della leggibilità del codice, la trascrizione e la codifica del testo in html, la discussione interpretativa dei «loci critici» da predisporre in apparato, la creazione di adeguati strumenti di ricerca sul testo edito e, infine, l’integrazione ipertestuale della trascrizione e delle immagini restaurate del manoscritto.
La «Littera de bono animae» di Gosmario da Verona. Appunti per un’edizione mediante l’ausilio delle tecnologie digitali
FERRARINI, Edoardo
2005-01-01
Abstract
Lo studio ha come oggetto l’edizione diplomatica della «Littera de bono animae» del frate minore Gosmario dei Gosmari (inizio XIV sec.). Con la strumentazione informatica oggi disponibile, è possibile arrivare ad un’edizione diplomatico-interpretativa, attraverso un metodo filologico distinto in sei fasi: la riproduzione fotografica digitale del manoscritto, il restauro virtuale della leggibilità del codice, la trascrizione e la codifica del testo in html, la discussione interpretativa dei «loci critici» da predisporre in apparato, la creazione di adeguati strumenti di ricerca sul testo edito e, infine, l’integrazione ipertestuale della trascrizione e delle immagini restaurate del manoscritto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.