Per tutte le organizzazioni, la competizione si fa sempre più accanita e frenetica e per crearsi un vantaggio competitivo durevole e sostenibile è necessario dedicare la massima attenzione al contributo di tutti coloro che partecipano alla vita aziendale. I tre autori riflettendo su tali considerazioni non si dilungano molto su aspetti preliminari, ma li considerano acquisiti, ritenendo invece importante focalizzarsi sulla diffusione di una “sensibilità al talento, ossia sulla convinzione che il vantaggio competitivo derivi dal disporre di talenti migliori a tutti i livelli”.
La guerra dei talenti: come sedurre e trattenere i manager di qualità
BONFANTI, Angelo
2003-01-01
Abstract
Per tutte le organizzazioni, la competizione si fa sempre più accanita e frenetica e per crearsi un vantaggio competitivo durevole e sostenibile è necessario dedicare la massima attenzione al contributo di tutti coloro che partecipano alla vita aziendale. I tre autori riflettendo su tali considerazioni non si dilungano molto su aspetti preliminari, ma li considerano acquisiti, ritenendo invece importante focalizzarsi sulla diffusione di una “sensibilità al talento, ossia sulla convinzione che il vantaggio competitivo derivi dal disporre di talenti migliori a tutti i livelli”.File in questo prodotto:
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