Il saggio evidenzia nel “De Corpore” di Hobbes l’equilibrio instabile tra una concezione concettualista ed una fenomenista degli enti matematici, e la presenza, accanto ad una concezione potenziale dell’infinitamente grande e dell’infinitamente piccolo, anche di una concezione attuale, come si verifica, ad esempio per la nozione di conato.
La filosofia della matematica nel “De Corpore” di Hobbes tra concettualismo e fenomenismo
MORETTO, Antonio
2002-01-01
Abstract
Il saggio evidenzia nel “De Corpore” di Hobbes l’equilibrio instabile tra una concezione concettualista ed una fenomenista degli enti matematici, e la presenza, accanto ad una concezione potenziale dell’infinitamente grande e dell’infinitamente piccolo, anche di una concezione attuale, come si verifica, ad esempio per la nozione di conato.File in questo prodotto:
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