Partendo dal reperimento di un'inedita commissione affidata al misconosicuto pittore veronese Domenico Dagli Orologi, l'articolo, dimostra che si trattava di un affiliato di lunga data alla bottega dei Badile e, in tal modo, avanza nuove ipotesi non soltanto sul funzionamento di questa importante bottega cittadina, ma sulle forme di collaborazione che animavano il panorama veronese tra Quattro e Cinquecento
Corrado De Landis e Domenico Dagli Orologi: una commissione per la chiesa di San Giorgio di Valpolicella
ZAMPERINI, Alessandra
2004-01-01
Abstract
Partendo dal reperimento di un'inedita commissione affidata al misconosicuto pittore veronese Domenico Dagli Orologi, l'articolo, dimostra che si trattava di un affiliato di lunga data alla bottega dei Badile e, in tal modo, avanza nuove ipotesi non soltanto sul funzionamento di questa importante bottega cittadina, ma sulle forme di collaborazione che animavano il panorama veronese tra Quattro e Cinquecento
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