Il compostaggio, definito come “biostabilizzazione aerobica (ossigeno-dipendente) di matrici fermentescibili”, è un processo controllato di degradazione della sostanza organica attraverso il quale è possibile ottenere un prodotto finito stabile dal punto di vista fisico, chimico e microbiologico, di colore brunastro e con le caratteristiche di un ammendante: il compost. Durante il processo una parte della sostanza organica va incontro ad una rapida mineralizzazione, un’altra parte subisce lente trasformazioni che portano alla sintesi di composti umici. Il processo di compostaggio viene qui proposto per la biostabilizzazione di miscele di sanse umide ed acque di vegetazione derivanti dalla frangitura delle olive, al fine di superare i problemi di fitotossicità associati a queste matrici.
Co-compostaggio dei reflui oleari
VALLINI, Giovanni;
2002-01-01
Abstract
Il compostaggio, definito come “biostabilizzazione aerobica (ossigeno-dipendente) di matrici fermentescibili”, è un processo controllato di degradazione della sostanza organica attraverso il quale è possibile ottenere un prodotto finito stabile dal punto di vista fisico, chimico e microbiologico, di colore brunastro e con le caratteristiche di un ammendante: il compost. Durante il processo una parte della sostanza organica va incontro ad una rapida mineralizzazione, un’altra parte subisce lente trasformazioni che portano alla sintesi di composti umici. Il processo di compostaggio viene qui proposto per la biostabilizzazione di miscele di sanse umide ed acque di vegetazione derivanti dalla frangitura delle olive, al fine di superare i problemi di fitotossicità associati a queste matrici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.