L’ “oblio dell’essere” heideggeriano è un evento che riguarda lo scientismo o tutt’intera la civiltà occidentale? Questo saggio, che appare nel primo numero della rivista “Con-tratto”, cerca di sviscerare tale problema alla luce del pensiero tomistico ed heideggeriano, per giungere ad una provvisoria conclusione: la vera spaccatura dell’occidente è tra realismo e a-priorismo, che non sono una semplice “questione” epistemologica ma è una dicotomia che va a mettere in questione il rapporto costitutivo dell’uomo con il mondo.
Pensare l'essere nell'ente secondo la metafisica di Tommaso d'Aquino
MORANDI, Emmanuele
1992-01-01
Abstract
L’ “oblio dell’essere” heideggeriano è un evento che riguarda lo scientismo o tutt’intera la civiltà occidentale? Questo saggio, che appare nel primo numero della rivista “Con-tratto”, cerca di sviscerare tale problema alla luce del pensiero tomistico ed heideggeriano, per giungere ad una provvisoria conclusione: la vera spaccatura dell’occidente è tra realismo e a-priorismo, che non sono una semplice “questione” epistemologica ma è una dicotomia che va a mettere in questione il rapporto costitutivo dell’uomo con il mondo.File in questo prodotto:
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