L'articolo discute la drammatizzazione della vicenda di Edipo sul palcoscenico della Restaurazione, soffermandosi in particolare sull'interazione tra spettacolarizzazione e rappresentazione della figura dell'eroe che diviene funzionale alla originale e sorprendente riscrittura del mito da parte dei due drammaturghi, anche alla luce degli antecedenti antichi (greco e latino) e contemporanei (francese).
«La passione, la caduta, la sfinge: Oedipus di John Dryden e Nathaniel Lee»
CALVI, Lisanna
2000-01-01
Abstract
L'articolo discute la drammatizzazione della vicenda di Edipo sul palcoscenico della Restaurazione, soffermandosi in particolare sull'interazione tra spettacolarizzazione e rappresentazione della figura dell'eroe che diviene funzionale alla originale e sorprendente riscrittura del mito da parte dei due drammaturghi, anche alla luce degli antecedenti antichi (greco e latino) e contemporanei (francese).File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.