l presente elaborato analizza le ricadute penali discendenti dall’introduzione di un regime sanzionatorio apposito per i servizi aventi ad oggetto le cripto attività rientranti nell’ambito di applicazione del Reg. UE/2023/1114 (c.d. MiCA). Partendo dalla disamina dei limiti della stessa definizione normativa di cripto attività rispetto alla natura distruptive e double edges della tecnologia di base, oggetto specifico di approfondimento è il neo delitto di abusivismo previsto dal D.Lgs. 5 settembre 2024, n. 129. Questa nuova fattispecie, attraverso la reiterazione di modelli di tipizzazione noti, è connotata da forme d’innesto, che sono rese possibili dal ricorso ad elementi normativi e alla tecnica del rinvio. Questi innesti rischiano di offuscarne la formulazione che deve essere necessariamente tassativa. In questo modo la fattispecie opera in posizione rafforzativa della disciplina extrapenale, ma con assunzione, però, della relativa dimensione teleologica. Ne deriva una tipicità apparente, che va corretta delineando per il reato un ambito applicativo autonomo rispetto alle prescrizioni della disciplina extrapenale del settore di riferimento.
Abusivismo in cripto attività
Rosa Maria Vadalà
2025-01-01
Abstract
l presente elaborato analizza le ricadute penali discendenti dall’introduzione di un regime sanzionatorio apposito per i servizi aventi ad oggetto le cripto attività rientranti nell’ambito di applicazione del Reg. UE/2023/1114 (c.d. MiCA). Partendo dalla disamina dei limiti della stessa definizione normativa di cripto attività rispetto alla natura distruptive e double edges della tecnologia di base, oggetto specifico di approfondimento è il neo delitto di abusivismo previsto dal D.Lgs. 5 settembre 2024, n. 129. Questa nuova fattispecie, attraverso la reiterazione di modelli di tipizzazione noti, è connotata da forme d’innesto, che sono rese possibili dal ricorso ad elementi normativi e alla tecnica del rinvio. Questi innesti rischiano di offuscarne la formulazione che deve essere necessariamente tassativa. In questo modo la fattispecie opera in posizione rafforzativa della disciplina extrapenale, ma con assunzione, però, della relativa dimensione teleologica. Ne deriva una tipicità apparente, che va corretta delineando per il reato un ambito applicativo autonomo rispetto alle prescrizioni della disciplina extrapenale del settore di riferimento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



