La valutazione delle banche, come per qualsiasi altra impresa, si rende necessaria nel caso di operazioni di gestione straordinaria, ad esempio operazioni di Mergers and Acquisitions. I criteri di valutazione sono i medesimi, ma i metodi possono differire per le specificità dell’operatività bancaria, per le fonti della redditività, per la struttura dell’attivo e del passivo, per la regolamentazione alla quale sono soggette, con particolare riferimento ai vincoli in termini di adeguatezza patrimoniale. L’articolo si concentra sul metodo del Dividend Discount Model nella variante dell’Excess Capital (EC), evidenziando alcuni punti di attenzione con riferimento proprio alla stessa definizione e stima dell’EC.
Valutare le banche con il DDM nella variante dell’Excess Capital: incertezze applicative
M. Rutigliano;L. Faccincani
2025-01-01
Abstract
La valutazione delle banche, come per qualsiasi altra impresa, si rende necessaria nel caso di operazioni di gestione straordinaria, ad esempio operazioni di Mergers and Acquisitions. I criteri di valutazione sono i medesimi, ma i metodi possono differire per le specificità dell’operatività bancaria, per le fonti della redditività, per la struttura dell’attivo e del passivo, per la regolamentazione alla quale sono soggette, con particolare riferimento ai vincoli in termini di adeguatezza patrimoniale. L’articolo si concentra sul metodo del Dividend Discount Model nella variante dell’Excess Capital (EC), evidenziando alcuni punti di attenzione con riferimento proprio alla stessa definizione e stima dell’EC.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



