Il lavoro affronta, avendo riguardo sia al previgente testo dell’art. 342 c.p.c., sia a quello attualmente in vigore, il tema dell’ammissibilità del motivo di appello genericamente formulato. Il risultato dell’indagine si propone di dimostrare come, a differenza di quanto affermato dalla communis opinio in materia, esiste una certa differenza, percepibile sul piano pratico, tra i requisiti imposti dal rinnovato art. 342 c.p.c. e la precedente versione dello stesso.

Genericità dei motivi d’appello e domanda implicita di riforma della decisione di primo grado

Valentina Baroncini
2018-01-01

Abstract

Il lavoro affronta, avendo riguardo sia al previgente testo dell’art. 342 c.p.c., sia a quello attualmente in vigore, il tema dell’ammissibilità del motivo di appello genericamente formulato. Il risultato dell’indagine si propone di dimostrare come, a differenza di quanto affermato dalla communis opinio in materia, esiste una certa differenza, percepibile sul piano pratico, tra i requisiti imposti dal rinnovato art. 342 c.p.c. e la precedente versione dello stesso.
2018
appello, motivi, domanda implicita
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11562/1173790
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