Il presente contributo analizza le scelte attuative della l. n. 56/2014 operate dalle Regioni Sicilia, Friuli-Venezia Giulia e Sardegna. In particolare, lo scritto intende mettere in luce le differenze che con- notato i modelli di sistema delle autonomie locali sorti nelle tre Regioni citate a valle del processo di riforma del livello intermedio. A seguire, il contributo pone in evidenza le ragioni che, in tempi successivi, hanno indotto le tre Regioni ad abbandonare detti modelli differenziati, optan- do per la riorganizzazione di essi entro la tradizionale ripartizione Co- mune – ente di area vasta – Regione.
L’attuazione della legge n. 56/2014 nelle Regioni a Statuto speciale
Matteo Pressi
2024-01-01
Abstract
Il presente contributo analizza le scelte attuative della l. n. 56/2014 operate dalle Regioni Sicilia, Friuli-Venezia Giulia e Sardegna. In particolare, lo scritto intende mettere in luce le differenze che con- notato i modelli di sistema delle autonomie locali sorti nelle tre Regioni citate a valle del processo di riforma del livello intermedio. A seguire, il contributo pone in evidenza le ragioni che, in tempi successivi, hanno indotto le tre Regioni ad abbandonare detti modelli differenziati, optan- do per la riorganizzazione di essi entro la tradizionale ripartizione Co- mune – ente di area vasta – Regione.File in questo prodotto:
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