Le seguenti pagine intendono rappresentare una sintesi, pur in soggettiva, di taluni degli snodi fondamentali che si rinvengono nell’importante lavoro dello studioso inglese: un lavoro che, tra i molti meriti, ha anche quello di ribadire correttamente – e, almeno per scrive, ciò non viene mai fatto abbastanza – che la democrazia ateniese, in senso giuridico e costituzionale, tanto nel V quanto nel IV secolo a.C. era il ‘dominio sulla politeia’ di tutto il popolo, indipendentemente dal rango sociale, dalla ricchezza o dallo status dei singoli politai.
Recensione a Ch. J. Joyce, Amnesty and Reconciliation in Late Fifth-Century Athens. The Rule of Law under Restored Democracy, Edinburgh, 2022
Carlo Pelloso
2022-01-01
Abstract
Le seguenti pagine intendono rappresentare una sintesi, pur in soggettiva, di taluni degli snodi fondamentali che si rinvengono nell’importante lavoro dello studioso inglese: un lavoro che, tra i molti meriti, ha anche quello di ribadire correttamente – e, almeno per scrive, ciò non viene mai fatto abbastanza – che la democrazia ateniese, in senso giuridico e costituzionale, tanto nel V quanto nel IV secolo a.C. era il ‘dominio sulla politeia’ di tutto il popolo, indipendentemente dal rango sociale, dalla ricchezza o dallo status dei singoli politai.File in questo prodotto:
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