Nel presente contributo prendo in esame la normativa prodotta nel Ducato di Parma, Piacenza e Guastalla alla fine del Settecento esclusivamente con riferimento alla compravendita delle cosiddette belle arti, con la finalità di operare un confronto con le leggi emanate sull’argomento da Maria Luigia D’Asburgo durante il suo governo (1814-1847); in quanto l’esempio parmense rappresenta la cartina al tornasole perfetta della volontà del legislatore europeo del tempo nel disciplinare i temi connessi alle belle arti, disciplina volta a ricercare un difficile equilibrio tra difesa del bello e controllo dell’arte. Infatti, se da un lato appare evidente l’interesse espresso per l’arte dalla sovrana, che incoraggia i lavori della Accademia, intende conservare le principali opere artistiche dello Stato, e favorisce il mercato degli artisti a lei contemporanei; dall’altro bisogna segnalare un altro volto della legislazione della duchessa, connesso a una disciplina liberticida e improntata alla censura.
Controllare, validare, diffondere. Le norme sulla diffusione delle belle arti nel Ducato di Parma, Piacenza e Guastalla
Pietro Schirò
2025-01-01
Abstract
Nel presente contributo prendo in esame la normativa prodotta nel Ducato di Parma, Piacenza e Guastalla alla fine del Settecento esclusivamente con riferimento alla compravendita delle cosiddette belle arti, con la finalità di operare un confronto con le leggi emanate sull’argomento da Maria Luigia D’Asburgo durante il suo governo (1814-1847); in quanto l’esempio parmense rappresenta la cartina al tornasole perfetta della volontà del legislatore europeo del tempo nel disciplinare i temi connessi alle belle arti, disciplina volta a ricercare un difficile equilibrio tra difesa del bello e controllo dell’arte. Infatti, se da un lato appare evidente l’interesse espresso per l’arte dalla sovrana, che incoraggia i lavori della Accademia, intende conservare le principali opere artistiche dello Stato, e favorisce il mercato degli artisti a lei contemporanei; dall’altro bisogna segnalare un altro volto della legislazione della duchessa, connesso a una disciplina liberticida e improntata alla censura.| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
10. Controllare, validare, diffondere.pdf
solo utenti autorizzati
Tipologia:
Versione dell'editore
Licenza:
Copyright dell'editore
Dimensione
231.72 kB
Formato
Adobe PDF
|
231.72 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



