Il 1° luglio 2025 è entrata in vigore la legge 6 giugno 2025, n. 82, di riforma dei reati contro gli animali. Essa ha previsto l’inasprimento delle disposizioni sanzionatorie e l’estensione della responsabilità amministrativa “da reato” per le persone giuridiche nel cui interesse o vantaggio vengano commessi reati contro gli animali. Pur rappresentando un indubbio passo in avanti, la riforma non è, però, in grado, nel suo complesso, di assicurare una più efficace tutela degli animali
Riforma dei reati contro gli animali: luci e ombre
salvadori ivan
2025-01-01
Abstract
Il 1° luglio 2025 è entrata in vigore la legge 6 giugno 2025, n. 82, di riforma dei reati contro gli animali. Essa ha previsto l’inasprimento delle disposizioni sanzionatorie e l’estensione della responsabilità amministrativa “da reato” per le persone giuridiche nel cui interesse o vantaggio vengano commessi reati contro gli animali. Pur rappresentando un indubbio passo in avanti, la riforma non è, però, in grado, nel suo complesso, di assicurare una più efficace tutela degli animaliFile in questo prodotto:
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