Prendersi cura delle persone, degli operatori sociali e delle fragilità dei sistemi. Contributi teorico-pratici della rete antitratta in Veneto.

International studies show that protocols to evaluate the outcomes of antitrafficking efforts, as the program theory they are based upon, are still under construction. This case study aims to contribute by identifying the conceptual, causal and operational premises of the program, co-constructed through participative governance between the Veneto Regional Government, and victim support organizations. The study’s empirical base is a joint documentary analysis of the antitrafficking program in Veneto, and a collaborative interpretation of 12 cases of exploited persons. It represents the point of view of the social professionals on the challenges that current cases present to the program. The study results are articulated in four sections: 1) strategic approach of antitrafficking work in Veneto based on the protection of fundamental rights, with an emancipatory, systemic, intersectional, multi-agency, and gender orientation, and challenges from practice. 2) multidimensional approach on the beneficiaries of antitrafficking work: support to exploited persons, prevention towards persons at risk, fostering accessibility in service organization, as well as support to professional operatives. 3) Limitations faced by the program, emerging from its own structural constraints, from the exploited persons’ conditions, and from the context of public services.

Gli studi internazionali dimostrano che i protocolli per valutare i risultati degli sforzi anti-tratta, così come la teoria del programma su cui si basano, sono ancora in fase di costruzione. Questo studio di caso intende contribuire identificando le premesse concettuali, causali e operative del programma, co-costruito attraverso una governance partecipativa tra la Regione Veneto e le organizzazioni di supporto alle vittime. La base empirica dello studio è costituita da un'analisi documentale congiunta del programma anti-tratta in Veneto e da un'interpretazione collaborativa di 12 casi di persone sfruttate. Rappresenta il punto di vista dei professionisti sociali sulle sfide che i casi attuali presentano al programma. I risultati dello studio sono articolati in quattro sezioni: 1) approccio strategico del lavoro anti-tratta in Veneto basato sulla protezione dei diritti fondamentali, con un orientamento emancipatorio, sistemico, intersezionale, multi-agenzia e di genere, e le sfide della pratica. 2) Approccio multidimensionale ai beneficiari del lavoro anti-tratta: sostegno alle persone sfruttate, prevenzione nei confronti delle persone a rischio, promozione dell'accessibilità nell'organizzazione dei servizi e sostegno agli operatori professionali. 3) Limiti affrontati dal programma, che emergono dai suoi stessi vincoli strutturali, dalle condizioni delle persone sfruttate e dal contesto dei servizi pubblici.