L’analisi si soffermerà dapprima sui requisiti procedurali e sostanziali elaborati dalla CIG al fine di adottare le misure cautelari, ovvero la giurisdizione prima facie, la plausibilità dei diritti dei quali si chiede la protezione, l’irreparabile pregiudizio e l’urgenza. Successivamente, si cercherà di evidenziare quale sia il contributo fornito dalla Corte all’interpretazione delle norme internazionali in materia di assistenza umanitaria.

GLI OBBLIGHI IN MATERIA DI ASSISTENZA UMANITARIA ALLA LUCE DELLE ORDINANZE DI MISURE PROVVISORIE NEL CASO SUD AFRICA C. ISRAELE

E. Branca
2025-01-01

Abstract

L’analisi si soffermerà dapprima sui requisiti procedurali e sostanziali elaborati dalla CIG al fine di adottare le misure cautelari, ovvero la giurisdizione prima facie, la plausibilità dei diritti dei quali si chiede la protezione, l’irreparabile pregiudizio e l’urgenza. Successivamente, si cercherà di evidenziare quale sia il contributo fornito dalla Corte all’interpretazione delle norme internazionali in materia di assistenza umanitaria.
2025
Assistenza umanitaria, misure provvisorie, Corte Internazionale di giustizia, Genocidio, Sud Africa v. Israele
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