Participatory Approaches in the Digital Era: Cellphilming. A New Way to Engage Adolescents and Young Adults

The ubiquitous and often toxic presence of ICTs in contemporary life has sparked critical debates regarding their impact on society, particularly for adolescents and young adults. This paper explores how Participatory Visual Methodology (PVM) leverages the au-diovisual capabilities of smartphones to challenge dominant perceptions of technology, transforming it into a tool for empowerment and critical thinking in the digital era. The paper delves into the theoretical foundations of PVM and examines its practical implications for social pedagogy and educational activism, focusing on a recent methodology: cellphilming. Then follows a short presentation of a workshop conducted by the authors with future ed-ucation professionals (L-19), centered on educational practices for adolescents within the framework of visual literacy, aimed at promoting a critical and community-oriented use of mobile devices. Results underscore the transformative potential of integrating cellphilming into educational practices designed for adolescents, fostering their media literacy and pro-moting their onlife agency. This study contributes to the growing body of research advocating for the conscious and critical use of ICTs, particularly among teenagers, and its application as a catalyst for social change.

La presenza onnipresente e spesso tossica delle ICT nella vita contemporanea ha suscitato dibattiti critici riguardo al loro impatto sulla società, in particolare per gli adolescenti e i giovani adulti. Questo articolo esplora come la Metodologia Visiva Partecipativa (PVM) sfrutti le capacità audiovisive degli smartphone per sfidare le percezioni dominanti della tecnologia, trasformandola in uno strumento di empowerment e pensiero critico nell'era digitale. L'articolo approfondisce le basi teoriche della PVM e ne esamina le implicazioni pratiche per la pedagogia sociale e l'attivismo educativo, concentrandosi su una metodologia recente: il cellphilming. Successivamente, viene presentato brevemente un workshop condotto dagli autori con futuri professionisti dell'educazione (L-19), incentrato sulle pratiche educative per adolescenti nell'ambito della alfabetizzazione visiva, finalizzato a promuovere un uso critico e orientato alla comunità dei dispositivi mobili. I risultati sottolineano il potenziale trasformativo dell'integrazione del cellphilming nelle pratiche educative rivolte agli adolescenti, promuovendo la loro alfabetizzazione mediatica e favorendo la loro agenza onlife. Questo studio contribuisce al crescente corpo di ricerca che sostiene l'uso consapevole e critico delle ICT, in particolare tra gli adolescenti, e la sua applicazione come catalizzatore per il cambiamento sociale.