Un breve descrizione dei contenuti del libro, che si compone di tre parti. Parte prima - Cossiga vs. Csm. Parte seconda - Trilogia: Craxi, ‘mani pulite’, Csm. Parte terza - Gli ultimi giorni della prima Repubblica. La tesi di fondo è che, tra la fine degli anni Ottanta e i primi anni Novanta del secolo scorso, un gruppo di forze “conservatrici” — il Partito democratico della Sinistra, la Sinistra democristiana e il C.S.M. «guidato con polso fermissimo dal suo Vicepresidente Giovanni Galloni» —, di fronte alla “minaccia” di una “grande riforma”, tesa a rafforzare le istituzioni democratiche e a riequilibrare il sistema dei poteri dello Stato, anche con un ridimensionamento del Giudiziario, prospettata e più volte rilanciata dal Partito socialista, e poi dal Presidente Cossiga come antidoto ad una pericolosa «crisi di sistema», si sarebbero coalizzate per difendere l’impianto costituzionale della “prima Repubblica”, trovando un formidabile alleato nei magistrati di Mani pulite. Tuttavia, «la prima Repubblica, già ormai moribonda di per sé, fu colpita a morte proprio da coloro che intendevano metterla in salvo».
Mario Patrono, Chi ha ucciso la prima Repubblica? Indizi di colpevolezza nelle carte del CSM 1990-1994, e altri indizi, prefazione di Luca Josi, Roma, la Bussola, 2024, pp. 240
Giampietro Ferri
Writing – Original Draft Preparation
2024-01-01
Abstract
Un breve descrizione dei contenuti del libro, che si compone di tre parti. Parte prima - Cossiga vs. Csm. Parte seconda - Trilogia: Craxi, ‘mani pulite’, Csm. Parte terza - Gli ultimi giorni della prima Repubblica. La tesi di fondo è che, tra la fine degli anni Ottanta e i primi anni Novanta del secolo scorso, un gruppo di forze “conservatrici” — il Partito democratico della Sinistra, la Sinistra democristiana e il C.S.M. «guidato con polso fermissimo dal suo Vicepresidente Giovanni Galloni» —, di fronte alla “minaccia” di una “grande riforma”, tesa a rafforzare le istituzioni democratiche e a riequilibrare il sistema dei poteri dello Stato, anche con un ridimensionamento del Giudiziario, prospettata e più volte rilanciata dal Partito socialista, e poi dal Presidente Cossiga come antidoto ad una pericolosa «crisi di sistema», si sarebbero coalizzate per difendere l’impianto costituzionale della “prima Repubblica”, trovando un formidabile alleato nei magistrati di Mani pulite. Tuttavia, «la prima Repubblica, già ormai moribonda di per sé, fu colpita a morte proprio da coloro che intendevano metterla in salvo».I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.