Dopo una breve introduzione dedicata ai contenuti della Convenzione ILO 190/2019, il contributo approfondisce le molteplici regole in vigore a livello nazionale nella materia della violenza e delle molestie al lavoro. Le regole sono riconducibili a sistemi regolativi diversi e comprendono il diritto antidiscriminatorio e la salute e sicurezza sul lavoro, declinate in ragione delle differenze esistenti tra lavoro privato e per il pubblico impiego. Sono diverse le fattispecie regolative in vigore in materia a livello nazionale. Il contributo propone l'applicazione delle regole della Convenzione ratificata con l. 4/19 valorizzando la fattispecie di molestia vietata nel diritto antidiscriminatorio da valorizzare e non superare mediante la tecnica di assorbimento nella fattispecie più estesa regolata dall'art. 1 della Convenzione.
La prevenzione di molestie e violenza sul lavoro dopo la ratifica della Convenzione ILO 190/2019
Calafà L.
2024-01-01
Abstract
Dopo una breve introduzione dedicata ai contenuti della Convenzione ILO 190/2019, il contributo approfondisce le molteplici regole in vigore a livello nazionale nella materia della violenza e delle molestie al lavoro. Le regole sono riconducibili a sistemi regolativi diversi e comprendono il diritto antidiscriminatorio e la salute e sicurezza sul lavoro, declinate in ragione delle differenze esistenti tra lavoro privato e per il pubblico impiego. Sono diverse le fattispecie regolative in vigore in materia a livello nazionale. Il contributo propone l'applicazione delle regole della Convenzione ratificata con l. 4/19 valorizzando la fattispecie di molestia vietata nel diritto antidiscriminatorio da valorizzare e non superare mediante la tecnica di assorbimento nella fattispecie più estesa regolata dall'art. 1 della Convenzione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.