La legge n. 4 del 2018 ha introdotto all’art. 463 bis c.c. l’istituto della sospensione dalla successione che appare profondamente connesso all’indegnità a succedere. In particolare, la scelta di prevedere tale misura, strettamente temporanea, è intrinsecamente legata al modo in cui opera l’indegnità. Rispetto alla indegnità, tuttavia, la sospensione dalla successione presenta evidenti difformità quanto all’assai piú ristretto àmbito di applicazione, agli effetti e alla natura: sebbene la misura venga stimata dai piú una nuova sanzione civile, in realtà, la matrice della sospensione dalla successione, in coerenza con il quadro assiologico di riferimento, pare piú propriamente quella di tutelare coloro che sarebbero chiamati a succedere in luogo dell’indegno, “congelando” temporaneamente la situazione ed evitando che il sospeso possa compiere atti di gestione relativi al patrimonio ereditario sino a non sarà stata fatta luce sulla vicenda.
Riflessioni sulla natura e gli effetti della sospensione dalla successione ex art. 463-bis c.c.
Giorgia Anna Parini
2024-01-01
Abstract
La legge n. 4 del 2018 ha introdotto all’art. 463 bis c.c. l’istituto della sospensione dalla successione che appare profondamente connesso all’indegnità a succedere. In particolare, la scelta di prevedere tale misura, strettamente temporanea, è intrinsecamente legata al modo in cui opera l’indegnità. Rispetto alla indegnità, tuttavia, la sospensione dalla successione presenta evidenti difformità quanto all’assai piú ristretto àmbito di applicazione, agli effetti e alla natura: sebbene la misura venga stimata dai piú una nuova sanzione civile, in realtà, la matrice della sospensione dalla successione, in coerenza con il quadro assiologico di riferimento, pare piú propriamente quella di tutelare coloro che sarebbero chiamati a succedere in luogo dell’indegno, “congelando” temporaneamente la situazione ed evitando che il sospeso possa compiere atti di gestione relativi al patrimonio ereditario sino a non sarà stata fatta luce sulla vicenda.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.