Il contributo analizza l’articolazione dell’obbligo di sicurezza negli appalti, ricostruendo il quadro normativo applicabile ed evidenziando la complessità del tema sul piano dell’allocazione, interazione e stratificazione della pluralità di posizioni giuridiche coinvolte. L’individuazione delle responsabilità impone una delicata operazione di delimitazione delle diverse sfere di pertinenza e la demarcazione tra l’azione prevenzionale richiesta al committente e quell’ingerenza nell’organizzazione altrui che, sconfinando nell’area di potere e di governo propria dell’appaltatore, determina l’imputazione anche dei relativi obblighi e responsabilità datoriali. Questo presuppone, a monte, una riflessione sulla differenza e rapporto tra il rischio specifico delle singole lavorazioni e un insieme di categorie che dallo stesso si distinguono, pur senza risultare necessariamente sovrapponibili: il “rischio da organizzazione del lavoro”, il rischio infrastrutturale, il rischio interferenziale.
Appalti e sicurezza
Marco Peruzzi
2023-01-01
Abstract
Il contributo analizza l’articolazione dell’obbligo di sicurezza negli appalti, ricostruendo il quadro normativo applicabile ed evidenziando la complessità del tema sul piano dell’allocazione, interazione e stratificazione della pluralità di posizioni giuridiche coinvolte. L’individuazione delle responsabilità impone una delicata operazione di delimitazione delle diverse sfere di pertinenza e la demarcazione tra l’azione prevenzionale richiesta al committente e quell’ingerenza nell’organizzazione altrui che, sconfinando nell’area di potere e di governo propria dell’appaltatore, determina l’imputazione anche dei relativi obblighi e responsabilità datoriali. Questo presuppone, a monte, una riflessione sulla differenza e rapporto tra il rischio specifico delle singole lavorazioni e un insieme di categorie che dallo stesso si distinguono, pur senza risultare necessariamente sovrapponibili: il “rischio da organizzazione del lavoro”, il rischio infrastrutturale, il rischio interferenziale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.