Law & humanities: una ‘provocazione’ salutare per il giurista di oggi

L’attenzione riservata al nesso tra diritto e arti si motiva anzitutto perché consente di mettere a frutto lo spirito d’osservazione e la sensibilità del letterato e dell’artista, mutuandone la capacità di cogliere e descrivere gli elementi più tipici ed insieme peculiari del fenomeno giuridico. La pur rilevante e tipica dimensione tecnica del diritto non può oscurare o far dimenticare il fatto che creando ed applicando norme giuridiche il giureconsulto si confronta quotidianamente e necessariamente con temi che attengono alla organizzazione del sociale e del politico. Forse, l’eterna “crisi della giustizia” di cui si parla da gran tempo in Italia, intesa come cattivo funzionamento del processo deriva proprio da un’attenzione esclusiva al particolare tecnico separato dal contesto nel quale s’inserisce e, quindi, dalla messa a fuoco della sua reale funzione di riconoscimento e salvaguardia dei diritti delle parti.