Il presente articolo si propone di indagare i rapporti tra nobiltà e ambiente urbano ad Avignone e nel Comtat Venaissin. Questo tema, che beneficia di studi già ben consolidati per le città dell’Italia comunale, analizza, in un primo tempo, la struttura della nobiltà urbana che rappresenta, nella pima metà del secolo XIII, fino al 15% della popolazione totale e che forma un gruppo eterogeneo di individui e famiglie con fortune variabili e grandi disparità sociali (i "milites", per esempio, scompaiono lentamente in favore dei "domicelli"). Lo studio delle tipologie abitative di questo gruppo non risulta facile soprattutto a causa dell’uso generico del vocabolario nelle fonti (stare, domus, hospicium). Al contrario un approccio di tipo archeologico fornisce gli strumenti necessari per verificare le attestazioni scritte. In città come Pernes o l’Isle-sur-la-Sorgue oppure in alcuni borghi, come Venasque, le torri e le abitazioni fortificate sono particolarmente numerose nel XIII secolo. Il loro inserimento nel tessuto urbano e le principali caratteristiche architetturali sono qui presentate in base all’attuale stato della ricerca. Questo non è che un primo approccio di una ricerca più vasta ancora in corso.

Les tours en ville. Noblesse et habitat à Avignon et dans la région comtadine (XIe-XVe siècle)

BALOSSINO S.;
2016-01-01

Abstract

Il presente articolo si propone di indagare i rapporti tra nobiltà e ambiente urbano ad Avignone e nel Comtat Venaissin. Questo tema, che beneficia di studi già ben consolidati per le città dell’Italia comunale, analizza, in un primo tempo, la struttura della nobiltà urbana che rappresenta, nella pima metà del secolo XIII, fino al 15% della popolazione totale e che forma un gruppo eterogeneo di individui e famiglie con fortune variabili e grandi disparità sociali (i "milites", per esempio, scompaiono lentamente in favore dei "domicelli"). Lo studio delle tipologie abitative di questo gruppo non risulta facile soprattutto a causa dell’uso generico del vocabolario nelle fonti (stare, domus, hospicium). Al contrario un approccio di tipo archeologico fornisce gli strumenti necessari per verificare le attestazioni scritte. In città come Pernes o l’Isle-sur-la-Sorgue oppure in alcuni borghi, come Venasque, le torri e le abitazioni fortificate sono particolarmente numerose nel XIII secolo. Il loro inserimento nel tessuto urbano e le principali caratteristiche architetturali sono qui presentate in base all’attuale stato della ricerca. Questo non è che un primo approccio di una ricerca più vasta ancora in corso.
2016
moyen âge
histoire
archéologie
Tours
Cet article essaie d’aborder, pour Avignon et le Comtat Venaissin, une thématique qui s’est avérée riche dans l’Italie communale : les liens entre noblesse urbaine et habitat. Dans un premier temps, un portrait est esquissé des nobles en ville, qui pouvaient former, au début du XIIIe siècle, jusqu’à 15% de la population et qui représentaient un milieu hétérogène, avec des fortunes variables et, en son sein, de moins en moins de chevaliers et de plus en plus de damoiseaux. L’étude de leur habitat n’est pas facilitée par l’emploi d’un vocabulaire générique (stare, domus, hospicium). Heureusement, l’approche archéologique apporte beaucoup d’éléments nouveaux. Dans des villes comme Pernes et l’Isle-sur-la-Sorgue, et un bourg comme Venasque, les tours et les maisons fortes étaient particulièrement nombreuses au XIIIe siècle. Leur insertion dans le tissu urbain et leurs principales caractéristiques architecturales sont présentées en l’état actuel des connaissances. Il s’agit en effet du premier jalon d’une recherche en cours.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11562/1122106
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