Sulle vicende architettoniche della parrocchiale dei Santi Giovanni e Marziale di Breonio rimangono ancora numerose lacune, anche se i verbali delle visite pastorali forniscono numerose notizie in merito alle trasformazioni della piccola chiesa durante il Cinquecento. L’identi�cazione di alcune iscrizioni permette di proporre alcune precisazioni sulla datazione degli affreschi di Domenico Brusasorci presenti nel presbiterio, ove si trovano anche gli affreschi attribuiti a Francesco Morone, mentre altre iscrizioni ci ravvisano sul momento di risanamento della sacrestia. Una prima iscrizione, a latere di un disegno preparatorio, con il millesimo 1509, suggerisce di anticipare l’inizio della decorazione presbiteriale, attribuita a Francesco Morone, precedentemente ascritta agli anni tra il 1510 e il 1513. Per quanto riguarda gli affreschi di Brusasorci, tradizionalmente datati tra il 1549 e il 1553, l’identi�cazione di una ulteriore data dipinta, con il millesimo 1547, permette di fornire una piú sicura data ante quem e collocare il ciclo di Breonio nella prima fase conosciuta della carriera del pittore. Riguardo all’edi�cio della sacrestia, la rilevazione nei peducci delle volte della data 1669 e della sigla A.P.F.P. ha permesso di datare e attribuire il suo rifacimento all’arciprete Pierpaolo Fraccaroli, rettore della parrocchiale di Breonio tra il 1657 e il 1698.
La chiesa dei Santi Giovanni e Marziale a Breonio: nuovi dati per gli affreschi di Domenico Brusasorci
scalia,sara
2023-01-01
Abstract
Sulle vicende architettoniche della parrocchiale dei Santi Giovanni e Marziale di Breonio rimangono ancora numerose lacune, anche se i verbali delle visite pastorali forniscono numerose notizie in merito alle trasformazioni della piccola chiesa durante il Cinquecento. L’identi�cazione di alcune iscrizioni permette di proporre alcune precisazioni sulla datazione degli affreschi di Domenico Brusasorci presenti nel presbiterio, ove si trovano anche gli affreschi attribuiti a Francesco Morone, mentre altre iscrizioni ci ravvisano sul momento di risanamento della sacrestia. Una prima iscrizione, a latere di un disegno preparatorio, con il millesimo 1509, suggerisce di anticipare l’inizio della decorazione presbiteriale, attribuita a Francesco Morone, precedentemente ascritta agli anni tra il 1510 e il 1513. Per quanto riguarda gli affreschi di Brusasorci, tradizionalmente datati tra il 1549 e il 1553, l’identi�cazione di una ulteriore data dipinta, con il millesimo 1547, permette di fornire una piú sicura data ante quem e collocare il ciclo di Breonio nella prima fase conosciuta della carriera del pittore. Riguardo all’edi�cio della sacrestia, la rilevazione nei peducci delle volte della data 1669 e della sigla A.P.F.P. ha permesso di datare e attribuire il suo rifacimento all’arciprete Pierpaolo Fraccaroli, rettore della parrocchiale di Breonio tra il 1657 e il 1698.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.