Negli ultimi anni molti studiosi e ricercatori hanno sviluppato studi sul settore agroalimentare approfondendo e analizzando i temi dell’innovazione e dello sviluppo sostenibile e su come questi temi siano stati affrontati dalle imprese del settore (Barth et al., 2017). Nello specifico, vari studi si sono concentrati sul ciclo produttivo e le operations: Rana et al. (2021) hanno affrontato il tema della digitalizzazione dei processi analizzandone l’impatto nella gestione dei supply chain; anche Dal Mas et al. (2023) hanno proposto un’ampia analisi della letteratura sul tema dell’innovazione tecnologica, in particolare della tecnologia blockchain, evidenziandone poi l’impatto sul sistema produttivo; infine, Remondino e Zanin (2022) hanno concentrato l’attenzione sul vantaggio competitivo che le imprese del settore agroalimentare possono acquisire investendo nell’efficentamento della propria logistica attraverso la digitalizzazione. Al fine di comprendere quali sono i temi materiali che interessano le imprese del settore agroalimentare e l’innovazione apportata al proprio modello di business è stata condotta un’analisi della reportistica non finanziaria (Sardianou et al., 2021) in un campione di 150 imprese presenti nel territorio del Triveneto. Il campione è stato selezionato individuando, attraverso la banca dati AIDA, le prime 50 imprese in ordine di grandezza (fatturato) per le tre principali categorie merceologiche appartenenti al settore agroalimentare, ovvero agricoltura, produzione/trasformazione, commercio. Attraverso l’analisi dei siti web istituzionali delle aziende selezionate sono stati reperiti i report non-finanziari pubblicati (ad esempio, report integrati, bilanci di sostenibilità, relazioni di impatto). Una volta ultimata la raccolta dei reports, questi sono stati analizzati attraverso la tecnica della content analysis (Guthrie e Abeysekera, 2016): in particolare, sono stati selezionati i temi risultanti dall’analisi di materialità, se presente, o dalle tematiche materiali esplicitate nel report (Wu et al., 2018; Beske et al., 2020; Torelli et al., 2020). I temi materiali, infine, sono stati analizzati attraverso un raccordo con i modelli di business Business Model Canvas di Osterwalder and Pigneur (2010) ed il Triple Layered Business Model Canvas di Joyce e Paquin (2016) al fine di individuare i temi materiali ricorrenti in una logica di filiera (agricoltura, produzione e trasformazione, commercio) e i bulding blocks emergenti nel modello di business tradizionale (BMC) ed nel modello evoluto che include i temi della sostenibilità (TL-BMC).
Analisi di materialità e modelli di business sostenibili nel settore agroalimentare: uno studio esplorativo
Vincenzo Riso;Silvia Cantele
2023-01-01
Abstract
Negli ultimi anni molti studiosi e ricercatori hanno sviluppato studi sul settore agroalimentare approfondendo e analizzando i temi dell’innovazione e dello sviluppo sostenibile e su come questi temi siano stati affrontati dalle imprese del settore (Barth et al., 2017). Nello specifico, vari studi si sono concentrati sul ciclo produttivo e le operations: Rana et al. (2021) hanno affrontato il tema della digitalizzazione dei processi analizzandone l’impatto nella gestione dei supply chain; anche Dal Mas et al. (2023) hanno proposto un’ampia analisi della letteratura sul tema dell’innovazione tecnologica, in particolare della tecnologia blockchain, evidenziandone poi l’impatto sul sistema produttivo; infine, Remondino e Zanin (2022) hanno concentrato l’attenzione sul vantaggio competitivo che le imprese del settore agroalimentare possono acquisire investendo nell’efficentamento della propria logistica attraverso la digitalizzazione. Al fine di comprendere quali sono i temi materiali che interessano le imprese del settore agroalimentare e l’innovazione apportata al proprio modello di business è stata condotta un’analisi della reportistica non finanziaria (Sardianou et al., 2021) in un campione di 150 imprese presenti nel territorio del Triveneto. Il campione è stato selezionato individuando, attraverso la banca dati AIDA, le prime 50 imprese in ordine di grandezza (fatturato) per le tre principali categorie merceologiche appartenenti al settore agroalimentare, ovvero agricoltura, produzione/trasformazione, commercio. Attraverso l’analisi dei siti web istituzionali delle aziende selezionate sono stati reperiti i report non-finanziari pubblicati (ad esempio, report integrati, bilanci di sostenibilità, relazioni di impatto). Una volta ultimata la raccolta dei reports, questi sono stati analizzati attraverso la tecnica della content analysis (Guthrie e Abeysekera, 2016): in particolare, sono stati selezionati i temi risultanti dall’analisi di materialità, se presente, o dalle tematiche materiali esplicitate nel report (Wu et al., 2018; Beske et al., 2020; Torelli et al., 2020). I temi materiali, infine, sono stati analizzati attraverso un raccordo con i modelli di business Business Model Canvas di Osterwalder and Pigneur (2010) ed il Triple Layered Business Model Canvas di Joyce e Paquin (2016) al fine di individuare i temi materiali ricorrenti in una logica di filiera (agricoltura, produzione e trasformazione, commercio) e i bulding blocks emergenti nel modello di business tradizionale (BMC) ed nel modello evoluto che include i temi della sostenibilità (TL-BMC).File | Dimensione | Formato | |
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