The movements for the land and agroecology, especially in the South American context, over the last decades have built and defined new ways of producing and consuming food, inhabiting the planet, and opposing the system of capitalist domination. Adopting the decolonial perspective as a theoretical frame of reference, the present contribution, starting from an ethnographic investigation co-constructed with the militants of the Brazilian Sem Terra Movement (MST), highlights how the pedagogical urgency of defining within rural and popular schools new educational and curricular paths oriented towards a new ecological ethics is actively contributing to the formation of a new ecological citizenship, global and intersectional, activating new processes of emancipation from below and generating new hypotheses of coexistence and forms of participation and conflict.

I movimenti per la terra e l’agroecologia, specie nel contesto sudamericano, nel corso degli ultimi decenni hanno costruito e definito nuovi modi di produrre e consumare cibo, abitare il Pianeta e contrastare il sistema di dominio capitalista. Adottando la prospettiva decoloniale come cornice teorica di riferimento, il presente contributo, a partire da un’indagine etnografica co-costruita con le/i militanti del Movimento Sem Terra Brasiliano (MST), evidenzia come l’urgenza pedagogica di definire all’interno delle scuole rurali e popolari nuovi percorsi educativi e curricolari orientati verso una nuova etica ecologica stia contribuendo alla formazione di una nuova cittadinanza ecologica, globale e intersezionale attivando nuovi processi di emancipazione dal basso e generando nuove ipotesi di convivenza e forme di partecipazione e conflitto.

Agroecologia, decolonialità ed educazione popolare

Francesco Vittori
2023-01-01

Abstract

The movements for the land and agroecology, especially in the South American context, over the last decades have built and defined new ways of producing and consuming food, inhabiting the planet, and opposing the system of capitalist domination. Adopting the decolonial perspective as a theoretical frame of reference, the present contribution, starting from an ethnographic investigation co-constructed with the militants of the Brazilian Sem Terra Movement (MST), highlights how the pedagogical urgency of defining within rural and popular schools new educational and curricular paths oriented towards a new ecological ethics is actively contributing to the formation of a new ecological citizenship, global and intersectional, activating new processes of emancipation from below and generating new hypotheses of coexistence and forms of participation and conflict.
2023
Agroecology
decoloniality
popular education
ethnographic research
Brazil
Agroecologia
decolonialità
educazione popolare
ricerca etnografica
Brasile
I movimenti per la terra e l’agroecologia, specie nel contesto sudamericano, nel corso degli ultimi decenni hanno costruito e definito nuovi modi di produrre e consumare cibo, abitare il Pianeta e contrastare il sistema di dominio capitalista. Adottando la prospettiva decoloniale come cornice teorica di riferimento, il presente contributo, a partire da un’indagine etnografica co-costruita con le/i militanti del Movimento Sem Terra Brasiliano (MST), evidenzia come l’urgenza pedagogica di definire all’interno delle scuole rurali e popolari nuovi percorsi educativi e curricolari orientati verso una nuova etica ecologica stia contribuendo alla formazione di una nuova cittadinanza ecologica, globale e intersezionale attivando nuovi processi di emancipazione dal basso e generando nuove ipotesi di convivenza e forme di partecipazione e conflitto.
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