L’applicazione di biochar, da solo o in combinazione con altri ammendanti, rappresenta una pratica di gestione che mira non solo ad immagazzinare carbonio (C) nel suolo, ma anche a migliorarne la fertilità. Tuttavia, gli effetti a lungo termine dell'applicazione del biochar sui meccanismi di protezione del C organico (OC) sono incerti. In questo studio, beneficiando di un esperimento di campo di lungo periodo (9 anni), è stata studiata la protezione del OC ad opera di minerali di ferro (Fe) in un suolo ammendato con biochar, sia da solo che in combinazione con compost da FORSU (MC) e fanghi di depurazione (SS). I campioni sono stati frazionati, ottenendo sostanza organica (OM) particolata (POM) e associata ai minerali (MAOM), ed i due pool caratterizzati mediante CHNS (per azoto totale e OC), Fe K-edge X-ray absorption near edge structure (XANES) e Fe extended X-ray absorption fine structure (EXAFS). La combinazione del biochar sia con il compost che con i fanghi di depurazione ha portato ad un aumento significativo del OC non solo nella frazione particolata (POC), ma anche nella frazione associata ai minerali (MAOC). Sia i suoli ammendati che non ammendati presentano un contenuto simile di complessi Fe(III)-OM. In dettaglio, la frazione POM risulta essere principalmente caratterizzata dalla presenza di ematite, indipendentemente dal tipo di ammendamento, mentre la ferridrite risulta la forma prevalente nella frazione MAOM di tutti i suoli ammendati. In conclusione, i risultati ottenuti da questo esperimento di lungo termine evidenziano il potenziale del biochar, sia applicato solo che in combinazione con altri ammendanti, come una valida strategia per stoccare e preservare il C nei suoli.
Effetto del biochar e della sua co-applicazione con altri ammendanti sui pool di carbonio: evidenze da un esperimento di lungo periodo
Giannetta B.;Galluzzi G.;Zaccone C.
2023-01-01
Abstract
L’applicazione di biochar, da solo o in combinazione con altri ammendanti, rappresenta una pratica di gestione che mira non solo ad immagazzinare carbonio (C) nel suolo, ma anche a migliorarne la fertilità. Tuttavia, gli effetti a lungo termine dell'applicazione del biochar sui meccanismi di protezione del C organico (OC) sono incerti. In questo studio, beneficiando di un esperimento di campo di lungo periodo (9 anni), è stata studiata la protezione del OC ad opera di minerali di ferro (Fe) in un suolo ammendato con biochar, sia da solo che in combinazione con compost da FORSU (MC) e fanghi di depurazione (SS). I campioni sono stati frazionati, ottenendo sostanza organica (OM) particolata (POM) e associata ai minerali (MAOM), ed i due pool caratterizzati mediante CHNS (per azoto totale e OC), Fe K-edge X-ray absorption near edge structure (XANES) e Fe extended X-ray absorption fine structure (EXAFS). La combinazione del biochar sia con il compost che con i fanghi di depurazione ha portato ad un aumento significativo del OC non solo nella frazione particolata (POC), ma anche nella frazione associata ai minerali (MAOC). Sia i suoli ammendati che non ammendati presentano un contenuto simile di complessi Fe(III)-OM. In dettaglio, la frazione POM risulta essere principalmente caratterizzata dalla presenza di ematite, indipendentemente dal tipo di ammendamento, mentre la ferridrite risulta la forma prevalente nella frazione MAOM di tutti i suoli ammendati. In conclusione, i risultati ottenuti da questo esperimento di lungo termine evidenziano il potenziale del biochar, sia applicato solo che in combinazione con altri ammendanti, come una valida strategia per stoccare e preservare il C nei suoli.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.