The article examines the judgement delivered in March 2021 by the Administrative Tribunal of Paris in the so-called Affaire du siècle. The case was triggered by the complaints of four NGOs (Oxfam France, Notre Affaire À Tous, Fondation pour la Nature et l’Homme and Greenpeace France) which sued the French government for not doing enough to combat climate change and protect citizens from the related dangers. The judgement concerns the measures taken by France to this purpose. In particular, the article traces the trial with the aim, on the one hand, of analysing the legal framework of the State’s obligation to take action to tackle the climate-environmental crisis and, on the other hand, of shedding light on the relationship between science and law in the climate change litigation.

L’articolo esamina la decisione emessa nel marzo 2021 dal Tribunale Amministrativo di Parigi nel c.d. Affaire du siècle. La vicenda è scaturita dalle doglianze di quattro ONG (Oxfam France, Notre Affaire À Tous, Fondation pour la Nature et l’Homme e Greenpeace France) che hanno citato in giudizio il Governo francese con l’accusa di non aver fatto a sufficienza per contrastare il cambiamento climatico e tutelare i propri cittadini dai pericoli ad esso correlati. La pronuncia riguarda le misure in tal senso poste in essere dalla Francia. In particolare, il contributo ripercorre l’articolata vicenda processuale nel tentativo, da una parte, di analizzare il panorama normativo su cui si fonda l’obbligo dello Stato di adoperarsi per far fronte alla crisi climatico-ambientale e, dall’altra parte, di interrogarsi sulle relazioni tra scienza e diritto nella c.d. climate change litigation.

Una via giudiziaria all’ecologia? Riflessioni sull’Affaire du siècle francese

Paolo Pinto
2021-01-01

Abstract

The article examines the judgement delivered in March 2021 by the Administrative Tribunal of Paris in the so-called Affaire du siècle. The case was triggered by the complaints of four NGOs (Oxfam France, Notre Affaire À Tous, Fondation pour la Nature et l’Homme and Greenpeace France) which sued the French government for not doing enough to combat climate change and protect citizens from the related dangers. The judgement concerns the measures taken by France to this purpose. In particular, the article traces the trial with the aim, on the one hand, of analysing the legal framework of the State’s obligation to take action to tackle the climate-environmental crisis and, on the other hand, of shedding light on the relationship between science and law in the climate change litigation.
2021
Cambiamento climatico – Obblighi di contrasto e adattamento al cambiamento climatico – Riduzione delle emissioni – Bilancio del carbonio – Danno ecologico – Danno morale – Responsabilità dello Stato
L’articolo esamina la decisione emessa nel marzo 2021 dal Tribunale Amministrativo di Parigi nel c.d. Affaire du siècle. La vicenda è scaturita dalle doglianze di quattro ONG (Oxfam France, Notre Affaire À Tous, Fondation pour la Nature et l’Homme e Greenpeace France) che hanno citato in giudizio il Governo francese con l’accusa di non aver fatto a sufficienza per contrastare il cambiamento climatico e tutelare i propri cittadini dai pericoli ad esso correlati. La pronuncia riguarda le misure in tal senso poste in essere dalla Francia. In particolare, il contributo ripercorre l’articolata vicenda processuale nel tentativo, da una parte, di analizzare il panorama normativo su cui si fonda l’obbligo dello Stato di adoperarsi per far fronte alla crisi climatico-ambientale e, dall’altra parte, di interrogarsi sulle relazioni tra scienza e diritto nella c.d. climate change litigation.
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