Il contributo si sofferma su un responso di Quinto Cervidio Scevola, escerpito da D. 36.1.80(78).1, in materia di 'petitio fideicommissi', allo scopo di individuare le ragioni della mancata concessione dell’azione nel caso di specie. Dopo aver ripercorso criticamente gli esiti degli studi precedenti, che rinvenivano nella fattispecie ora un’ipotesi di nullità del fedecommesso universale per la duplicità del rapporto fiduciario, ora un problema di legittimazione attiva nella cornice della παρακαταθήκη o dell’esecutore testamentario, l’indagine propone una rinnovata interpretazione del frammento, prendendo le mosse dalla disciplina del 'senatus consultum Pegasianum', tratteggiata in Gai 2.257.
Sulla concessione della 'petitio fideicommissi'. Riflessioni a margine di Scaev. 21 'dig.' D. 36.1.80(78).1
Isabella Zambotto
2023-01-01
Abstract
Il contributo si sofferma su un responso di Quinto Cervidio Scevola, escerpito da D. 36.1.80(78).1, in materia di 'petitio fideicommissi', allo scopo di individuare le ragioni della mancata concessione dell’azione nel caso di specie. Dopo aver ripercorso criticamente gli esiti degli studi precedenti, che rinvenivano nella fattispecie ora un’ipotesi di nullità del fedecommesso universale per la duplicità del rapporto fiduciario, ora un problema di legittimazione attiva nella cornice della παρακαταθήκη o dell’esecutore testamentario, l’indagine propone una rinnovata interpretazione del frammento, prendendo le mosse dalla disciplina del 'senatus consultum Pegasianum', tratteggiata in Gai 2.257.File | Dimensione | Formato | |
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