Il contributo analizza la responsabilità penale degli Internet Service Providers per la mancata rimozione di contenuti illegali in rete nella giurisprudenza italiana, soffermandosi in particolare sulla controversa definizione di “effettiva conoscenza” che gli operatori privati devono avere di tali contenuti, nonché il possibile rimedio dei meccanismi di notice and take down. Su questi viene condotto uno studio comparato tra le esperienze degli ordinamenti statunitense, tedesco e italiano.

Il sistema di controllo successivo: obbligo di rimozione dell'ISP e meccanismi di notice and take down

Beatrice Panattoni
2018-01-01

Abstract

Il contributo analizza la responsabilità penale degli Internet Service Providers per la mancata rimozione di contenuti illegali in rete nella giurisprudenza italiana, soffermandosi in particolare sulla controversa definizione di “effettiva conoscenza” che gli operatori privati devono avere di tali contenuti, nonché il possibile rimedio dei meccanismi di notice and take down. Su questi viene condotto uno studio comparato tra le esperienze degli ordinamenti statunitense, tedesco e italiano.
2018
diritto penale dell'informatica, cybercrime law
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11562/1088666
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