L’articolo approfondisce l’ambito di applicazione del diritto in capo ai giornalisti di rifiutarsi di rivelare all’autorità giudiziaria l’identità della fonte dalla quale hanno attinto le notizie di interesse pubblico. In particolare, il contributo analizza le differenze di orientamento interpretativo tra giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo e giurisprudenza italiana in ordine alla protezione del segreto professionale sulla fonte delle informazioni, tenendo altresì conto del fatto che l’istituto del segreto professionale sulla fonte costituisce un ineludibile presidio democratico-costituzionale a tutela del libero flusso di informazioni fra media e società.
ll segreto giornalistico sulla fonte: terreno di interpretazioni differenti tra diritto interno e Convenzione europea dei diritti dell’uomo
Daniele Butturini
2022-01-01
Abstract
L’articolo approfondisce l’ambito di applicazione del diritto in capo ai giornalisti di rifiutarsi di rivelare all’autorità giudiziaria l’identità della fonte dalla quale hanno attinto le notizie di interesse pubblico. In particolare, il contributo analizza le differenze di orientamento interpretativo tra giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo e giurisprudenza italiana in ordine alla protezione del segreto professionale sulla fonte delle informazioni, tenendo altresì conto del fatto che l’istituto del segreto professionale sulla fonte costituisce un ineludibile presidio democratico-costituzionale a tutela del libero flusso di informazioni fra media e società.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.