Specialista internazionalmente riconosciuto della produzione teatrale del secondo dopoguerra in generale e del Nouveau Théâtre in particolare, l’A. prende qui in considerazione le opere di alcuni drammaturghi attivi dagli anni Quaranta del secolo scorso – i componenti della «troika de l’absurde» (p. 14) Adamov, Ionesco, Beckett, i rappresentanti dell’«avant-garde poétique» (ibid.) Audiberti, Vian, Schéhadé, l’outsider Genet e infine Obaldia e Arrabal, i cui testi si apparentano, malgrado una cronologia posteriore, a quella degli scrittori già citati relativamente alla tematica prescelta – esplorandone la dimensione politica nel senso etimologico del termine, cioè relativa alla polis più che esplicitamente schierata ideologicamente.
« Jeanyves Guérin, Nouveau théâtre et politique »
Paola Perazzolo
2022-01-01
Abstract
Specialista internazionalmente riconosciuto della produzione teatrale del secondo dopoguerra in generale e del Nouveau Théâtre in particolare, l’A. prende qui in considerazione le opere di alcuni drammaturghi attivi dagli anni Quaranta del secolo scorso – i componenti della «troika de l’absurde» (p. 14) Adamov, Ionesco, Beckett, i rappresentanti dell’«avant-garde poétique» (ibid.) Audiberti, Vian, Schéhadé, l’outsider Genet e infine Obaldia e Arrabal, i cui testi si apparentano, malgrado una cronologia posteriore, a quella degli scrittori già citati relativamente alla tematica prescelta – esplorandone la dimensione politica nel senso etimologico del termine, cioè relativa alla polis più che esplicitamente schierata ideologicamente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.