La cimice asiatica, oltre ad arrecare danni agli impianti olivicoli per la cascola precoce delle drupe causate dall’attivita trofica di neanidi, ninfe e adulti (Borelli et al., 2019), e risultata in grado di influire negativamente sullo sviluppo delle olive e sui parametri qualitativi degli oli provenienti dalle drupe attaccate da tale insetto infestante. Questo studio ha, infatti, evidenziato un decadimento qualitativo degli oli ottenuti dalle olive attaccate da H. halys in relazione: alla riduzione delle dimensioni dei frutti, con un proporzionale decremento delle masse della polpa e dell’olio; alla tendenza a un incremento di traccianti di modificazioni lipolitiche e di perdita di integrità strutturale dei tessuti; alla riduzione del contenuto dei fenoli e dei tocoferoli, sostanze antiossidanti bioattive a cui sono attribuite le proprietà salutistiche e responsabili dell’intensità percepita degli attributi sensoriali di amaro e piccante; alla riduzione dell’intensità di fruttato, amaro, piccante e degli altri descrittori di pregio a cui sono attribuite le proprietà organolettiche; alla comparsa di difetti che possono comportare un declassamento della categoria merceologica. Inoltre, poiché le infestazioni da H. Halys, che stanno causando ingenti danni alle produzioni agrarie, investono pericolosamente anche le produzioni oleicole, riducendo quantitativamente la produzione di materia prima e danneggiando qualitativamente gli oli prodotti, come abbiamo potuto osservare in questo studio, deve essere messo a punto un ampio, dettagliato e lungimirante programma di difesa, considerando i diversi aspetti genetici e fisiologici delle singole cultivar, nonche i molteplici aspetti colturali, agronomici e ambientali delle varie realtà produttive.
Olive colpite da cimice asiatica: meno olio e minor qualità
Mori N.;
2021-01-01
Abstract
La cimice asiatica, oltre ad arrecare danni agli impianti olivicoli per la cascola precoce delle drupe causate dall’attivita trofica di neanidi, ninfe e adulti (Borelli et al., 2019), e risultata in grado di influire negativamente sullo sviluppo delle olive e sui parametri qualitativi degli oli provenienti dalle drupe attaccate da tale insetto infestante. Questo studio ha, infatti, evidenziato un decadimento qualitativo degli oli ottenuti dalle olive attaccate da H. halys in relazione: alla riduzione delle dimensioni dei frutti, con un proporzionale decremento delle masse della polpa e dell’olio; alla tendenza a un incremento di traccianti di modificazioni lipolitiche e di perdita di integrità strutturale dei tessuti; alla riduzione del contenuto dei fenoli e dei tocoferoli, sostanze antiossidanti bioattive a cui sono attribuite le proprietà salutistiche e responsabili dell’intensità percepita degli attributi sensoriali di amaro e piccante; alla riduzione dell’intensità di fruttato, amaro, piccante e degli altri descrittori di pregio a cui sono attribuite le proprietà organolettiche; alla comparsa di difetti che possono comportare un declassamento della categoria merceologica. Inoltre, poiché le infestazioni da H. Halys, che stanno causando ingenti danni alle produzioni agrarie, investono pericolosamente anche le produzioni oleicole, riducendo quantitativamente la produzione di materia prima e danneggiando qualitativamente gli oli prodotti, come abbiamo potuto osservare in questo studio, deve essere messo a punto un ampio, dettagliato e lungimirante programma di difesa, considerando i diversi aspetti genetici e fisiologici delle singole cultivar, nonche i molteplici aspetti colturali, agronomici e ambientali delle varie realtà produttive.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.