L'articolo, partendo dall’esame delle questioni poste dalla legale rappresentanza delle persone giuridiche in generale e specificamente nel diritto canonico, affronta il tema della legale rappresentanza della diocesi. In particolare, viene affermata la necessità di distinguere, tra gli atti del Vescovo diocesano, quelli diretti all’amministrazione dei beni temporali della diocesi da quelli diretti al governo dei fedeli. Solo per gli atti di amministrazione dei beni temporali il Vescovo agisce quale organo e legale rappresentante della diocesi, alla quale sono perciò imputati gli atti da lui compiuti; gli atti di governo dei fedeli non sono invece atti della diocesi, ma del vescovo diocesano, nell’esercizio della potestà solo a lui attribuita.
Atti del vescovo diocesano e legale rappresentanza della diocesi
Comotti
2022-01-01
Abstract
L'articolo, partendo dall’esame delle questioni poste dalla legale rappresentanza delle persone giuridiche in generale e specificamente nel diritto canonico, affronta il tema della legale rappresentanza della diocesi. In particolare, viene affermata la necessità di distinguere, tra gli atti del Vescovo diocesano, quelli diretti all’amministrazione dei beni temporali della diocesi da quelli diretti al governo dei fedeli. Solo per gli atti di amministrazione dei beni temporali il Vescovo agisce quale organo e legale rappresentante della diocesi, alla quale sono perciò imputati gli atti da lui compiuti; gli atti di governo dei fedeli non sono invece atti della diocesi, ma del vescovo diocesano, nell’esercizio della potestà solo a lui attribuita.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.