Attraverso un’estesa close reading del testo, il saggio sottolinea la matrice ideativa ‘matrimoniale’ della novella e il correlato rilievo, in essa, della dimensione ‘familiare’. Osserva anche il tema dell’ancoraggio della razionalità sociale nel corporeo dei sensi e dunque nella natura, nonché il mascheramento autobiografico della novellatrice, Pampinea, nel personaggio della principessa d’Inghilterra e le strategie narrative ‘parodiche’ della Storia e della ‘leggenda’ che si dispiegano nella novella.
Decameron II 3. Un matrimonio che s’ha da fare
Corrado Viola
2022-01-01
Abstract
Attraverso un’estesa close reading del testo, il saggio sottolinea la matrice ideativa ‘matrimoniale’ della novella e il correlato rilievo, in essa, della dimensione ‘familiare’. Osserva anche il tema dell’ancoraggio della razionalità sociale nel corporeo dei sensi e dunque nella natura, nonché il mascheramento autobiografico della novellatrice, Pampinea, nel personaggio della principessa d’Inghilterra e le strategie narrative ‘parodiche’ della Storia e della ‘leggenda’ che si dispiegano nella novella.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.