Gli utili dell’illecito tra risarcimento e restituzione: il possibile contributo del diritto speciale all'evoluzione del diritto civile

Toccando un nervo scoperto nella riflessione civilistica, il diritto speciale della proprietà intellettuale ha di recente codificato due diverse prospettive dalle quali il profitto ottenuto grazie ad un fatto illecito può venire in rilievo per il diritto privato: quella risarcitoria e quella restitutoria. Il contributo, dopo avere esaminato i criteri di quantificazione del risarcimento disciplinati dagli artt. 125 c.p.i. e 158 l.d.a., e in particolare il ruolo dei profitti del danneggiante in questo contesto, si concentra sull’innovativo rimedio della reversione degli utili, indagandone presupposti e funzioni. Sulla scorta di questa analisi, la riflessione si pone l’obiettivo di verificare in quale misura tali strumenti possano rivelarsi utili a risolvere il problema dell’illecito lucrativo – ancora aperto nel diritto privato generale – in fattispecie diverse da quelle direttamente normate.