Il saggio indaga in che misura la stampa d’emigrazione italiana fu, oltre che un mezzo per la diffusione di idee, anche un business. L’autrice individua diverse tipologie di soggetti per i quali i giornali furono una risorsa (giornalisti, editori e finanziatori delle testate, affaristi con interessi in settori collegati o meno alle collettività italiane) e analizza in dettaglio per ciascuna di esse alcuni esempi, relativi soprattutto a Stati Uniti e Argentina, le principali mete dell’emigrazione italiana nelle Americhe, e i paesi dove la stampa italiana fu più fiorente.

La stampa d’emigrazione come business: giornalisti, editori, affaristi

BERTAGNA, Federica
2020-01-01

Abstract

Il saggio indaga in che misura la stampa d’emigrazione italiana fu, oltre che un mezzo per la diffusione di idee, anche un business. L’autrice individua diverse tipologie di soggetti per i quali i giornali furono una risorsa (giornalisti, editori e finanziatori delle testate, affaristi con interessi in settori collegati o meno alle collettività italiane) e analizza in dettaglio per ciascuna di esse alcuni esempi, relativi soprattutto a Stati Uniti e Argentina, le principali mete dell’emigrazione italiana nelle Americhe, e i paesi dove la stampa italiana fu più fiorente.
2020
Emigrazione italiana, storia del giornalismo italiano, imprenditori italiani
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11562/1056220
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact