Il sistema pensionistico italiano, oggetto di importanti riforme strutturali dall’anno '90 e che attualmente basa prevalentemente l'accesso al pensionamento sulla speranza di vita, si è caratterizzato nel ultimo periodo per l'introduzione di una serie di deroghe ed eccezioni alle regole generali. Esse ripropongono in un periodo di grande riforme comune ai diversi Paesi occidentali la questione dei fondamenti dei sistemi pensionistici e della loro razionalità nella logica dei diritti sociali. Le eccezioni che tendono ad occupare une spazio sempre più importante nella legislazione italiana si focalizzano su quello che nel diritto francese viene chiamata la "penosità" del lavoro", considerazione che una prospettiva di uguaglianza sostanziale dovrebbe implicare di tener conto della speranza di vita differenziata a fine carriera.
Une lecture comparatiste des réformes des retraites à partir de l’Italie
nadalet
2021-01-01
Abstract
Il sistema pensionistico italiano, oggetto di importanti riforme strutturali dall’anno '90 e che attualmente basa prevalentemente l'accesso al pensionamento sulla speranza di vita, si è caratterizzato nel ultimo periodo per l'introduzione di una serie di deroghe ed eccezioni alle regole generali. Esse ripropongono in un periodo di grande riforme comune ai diversi Paesi occidentali la questione dei fondamenti dei sistemi pensionistici e della loro razionalità nella logica dei diritti sociali. Le eccezioni che tendono ad occupare une spazio sempre più importante nella legislazione italiana si focalizzano su quello che nel diritto francese viene chiamata la "penosità" del lavoro", considerazione che una prospettiva di uguaglianza sostanziale dovrebbe implicare di tener conto della speranza di vita differenziata a fine carriera.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.