Nonostante il sistema scolastico italiano sia ancora legato alla concezione originaria dell’alunno così detto straniero, la recente stabilizzazione del fenomeno migratorio sta lentamente modificando il profilo di questo profilo di apprendente. In Italia, i corsi di italiano come lingua seconda all’interno della scuola sono stati promossi sin dagli inizi degli anni ’90, e tuttavia i risultati scolastici di questo gruppo di studenti risultano ancora di molto inferiori a quelli dei compagni madrelingua. In questo articolo si riportano i risultati dell’indagine IMPACT Veneto, realizzata tra il 2019 e il 2020 presso l’Università di Verona e finalizzata ad esplorare le pratiche di inclusione scolastica dell’alunno dal background migratorio attualmente in uso nelle scuole del Veneto, così come descritte da un campione di 352 docenti e impiegati scolastici. L’obiettivo dell’indagine è stato quello di individuare l’approccio con cui viene realizzata l’inclusione scolastica in questa regione e di individuare nuove piste di ricerca che possano aiutare a promuovere il successo scolastico.
C’ERA UNA VOLTA L’ALUNNO STRANIERO: INDAGINE SULLE PRATICHE DI INSEGNAMENTO DELL’ITALIANO LINGUA SECONDA NELLE SCUOLE DEL VENETO
Alice Fiorentino
Membro del Collaboration Group
2021-01-01
Abstract
Nonostante il sistema scolastico italiano sia ancora legato alla concezione originaria dell’alunno così detto straniero, la recente stabilizzazione del fenomeno migratorio sta lentamente modificando il profilo di questo profilo di apprendente. In Italia, i corsi di italiano come lingua seconda all’interno della scuola sono stati promossi sin dagli inizi degli anni ’90, e tuttavia i risultati scolastici di questo gruppo di studenti risultano ancora di molto inferiori a quelli dei compagni madrelingua. In questo articolo si riportano i risultati dell’indagine IMPACT Veneto, realizzata tra il 2019 e il 2020 presso l’Università di Verona e finalizzata ad esplorare le pratiche di inclusione scolastica dell’alunno dal background migratorio attualmente in uso nelle scuole del Veneto, così come descritte da un campione di 352 docenti e impiegati scolastici. L’obiettivo dell’indagine è stato quello di individuare l’approccio con cui viene realizzata l’inclusione scolastica in questa regione e di individuare nuove piste di ricerca che possano aiutare a promuovere il successo scolastico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.