Il sistema penitenziario italiano, in una situazione di cronico sovraffollamento, è stato investito dall’emergenza sanitaria Covid-19. Il presente contributo intende ricostruire le scelte adottate nella gestione dell’emergenza pandemica all’interno delle carceri, analizzando le numerose disposizioni normative del Governo e approfondendo il ruolo esercitato dalla Magistratura di Sorveglianza nella ricerca di soluzioni adeguate per garantire la tutela del diritto alla salute dei detenuti. L’emergenza sanitaria ha riproposto e acuito problemi strutturali del sistema penitenziario: il concetto di pena e di carcere necessitano di essere riletti alla luce di nuove politiche e di nuovi modelli di risposta al reato più rispondenti al dettato costituzionale.
Carcere e Covid-19: pena arcaica, emergenza nuova. Il sistema penitenziario italiano in tempo di pandemia
Monachini
2021-01-01
Abstract
Il sistema penitenziario italiano, in una situazione di cronico sovraffollamento, è stato investito dall’emergenza sanitaria Covid-19. Il presente contributo intende ricostruire le scelte adottate nella gestione dell’emergenza pandemica all’interno delle carceri, analizzando le numerose disposizioni normative del Governo e approfondendo il ruolo esercitato dalla Magistratura di Sorveglianza nella ricerca di soluzioni adeguate per garantire la tutela del diritto alla salute dei detenuti. L’emergenza sanitaria ha riproposto e acuito problemi strutturali del sistema penitenziario: il concetto di pena e di carcere necessitano di essere riletti alla luce di nuove politiche e di nuovi modelli di risposta al reato più rispondenti al dettato costituzionale.File | Dimensione | Formato | |
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