UN ECCEZIONALE CASO FATALE DI ANEURISMA AORTICO IN GIOVANE PAUCISINTOMATICO

L’aneurisma dell’aorta toracica rappresenta una condizione a potenziale pericolo di vita e la sua complicanza più temibile è rappresentata dalla rottura della parete che il più delle volte conduce ad un esito fatale. La patogenesi è legata ad un processo di degenerazione cistica della tonaca media, idiopatico o secondario a forme sindromiche per difetti genetici del tessuto connettivo elastico, mentre una minoranza di casi si associano ad aterosclerosi o processi infiammatori. Il 19% dei pazienti presenta inoltre una storia familiare di aneurisma dell’aorta toracica che tende a presentarsi in età più precoce rispetto alle forme sporadiche. La maggior parte dei pazienti con aneurisma dell’aorta toracica risultano asintomatici al momento della diagnosi e l’aneurisma è tipicamente scoperto incidentalmente mediante esami di imaging effettuati per altre indicazioni. Il caso di cui si discute, che per l’età del soggetto merita una segnalazione non essendovi casi simili noti in Letteratura, riguarda un ragazzo di anni 20, rinvenuto sul proprio letto in arresto cardiocircolatorio per asistolia e deceduto nonostante le manovre rianimatorie. L’anamnesi patologica risultava muta, ad eccezione dell’insorgenza di tosse da un mese per la quale si rivolgeva al proprio medico curante che prescriveva l’esecuzione di una radiografia toracica, di fatto mai eseguita per soggettivo miglioramento della sintomatologia.