Il libro di Francesco Bachis si propone di decifrare ed esplorare i processi di razzizzazione che stanno alla base della produzione di discorsi pubblici circa la figura del migrante (sempre più spesso, musulmano), in Italia così come in un panorama europeo più ampio. Lo fa focalizzandosi sulle pratiche discorsive in ambito politico, giornalistico e della rete in relazione a quattro casi specifici, ognuno trattato in uno dei capitoli del libro. La prospettiva antropologica del lavoro non risiede quindi nell’osservazione degli effetti sociali e istituzionali che il razzismo esercita sui migranti, ma nel tentativo analitico di “scavare all’interno dei discorsi, sviscerarne le premesse, le condizioni storico-politiche, [e] la performatività” (p. 11).
Francesco Bachis, Sull’orlo del pregiudizio. Razzismo e islamofobia in una prospettiva antropologica, Cagliari, Aipsa Edizioni, 2018, pp. 174.
Fabio Vicini
2020-01-01
Abstract
Il libro di Francesco Bachis si propone di decifrare ed esplorare i processi di razzizzazione che stanno alla base della produzione di discorsi pubblici circa la figura del migrante (sempre più spesso, musulmano), in Italia così come in un panorama europeo più ampio. Lo fa focalizzandosi sulle pratiche discorsive in ambito politico, giornalistico e della rete in relazione a quattro casi specifici, ognuno trattato in uno dei capitoli del libro. La prospettiva antropologica del lavoro non risiede quindi nell’osservazione degli effetti sociali e istituzionali che il razzismo esercita sui migranti, ma nel tentativo analitico di “scavare all’interno dei discorsi, sviscerarne le premesse, le condizioni storico-politiche, [e] la performatività” (p. 11).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.