All’interno della tradizione a stampa del “Teseida delle nozze d’Emilia” di Giovanni Boccaccio si può rinvenire una riscrittura in prosa realizzata da Niccolò Granucci e pubblicata nel 1579 con il titolo “La Teseide di messer Giovanni Boccaccio, innamoramento piacevole e onesto di due giovani tebani, Arcita e Palemone”. In questo articolo vengono analizzate le modifiche che l’autore cinquecentesco ha apportato al testo del Certaldese: si dimostra come tali interventi, che si configurano ora come cassature e riscritture, ora come inserzioni di materia non boccacciana, rispondano a un progetto di revisione dell’opera di partenza. In questo modo, il poema epico d’origine, fondato sulla combinazione di armi e amore, viene trasformato in un romanzo votato esclusivamente all’amore travagliato.
Dal "Teseida delle nozze d'Emilia" alla "Teseide di messer Giovanni Boccaccio": una riscrittura in prosa del poema boccacciano nel XVI secolo.
Palma, Flavia
2020-01-01
Abstract
All’interno della tradizione a stampa del “Teseida delle nozze d’Emilia” di Giovanni Boccaccio si può rinvenire una riscrittura in prosa realizzata da Niccolò Granucci e pubblicata nel 1579 con il titolo “La Teseide di messer Giovanni Boccaccio, innamoramento piacevole e onesto di due giovani tebani, Arcita e Palemone”. In questo articolo vengono analizzate le modifiche che l’autore cinquecentesco ha apportato al testo del Certaldese: si dimostra come tali interventi, che si configurano ora come cassature e riscritture, ora come inserzioni di materia non boccacciana, rispondano a un progetto di revisione dell’opera di partenza. In questo modo, il poema epico d’origine, fondato sulla combinazione di armi e amore, viene trasformato in un romanzo votato esclusivamente all’amore travagliato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.