Uno studio computazionale sulle trasformazioni sensorimotorie

Questo studio indaga i processi coinvolti nella trasformazione dell’informazione visiva in programmi saccadici e di raggiungimento. Tale trasformazione richiede l’elaborazione di rappresentazioni spaziali intermedie attraverso l’integrazione dell’informazione visiva con segnali che codificano variabili posturali, quali la posizione dell’occhio, del capo e del braccio. Il modello elabora rappresentazioni dello spazio peripersonale ed extrapersonale nello strato intermedio, costituito da unità che computano funzioni di base dei segnali di input. Lo strato di output codifica l’errore motorio richiesto per foveare o raggiungere con la mano bersagli visivi. Le simulazioni mostrano che il modello risulta biologicamente plausibile e computazionalmente efficiente