Il presente contributo si propone di analizzare un case study, per alcuni aspetti, unico nel suo genere (o, quantomeno, pionieristico), focalizzando l’attenzione sulla forma organizzativa del network etico come strumento a supporto delle organizzazioni a movente ideale. L’obiettivo è porre in luce come nel caso analizzato la formula reticolare etica offra occasioni di sviluppo alla managerialità del singolo ente, nonché alla crescita del sistema economico e sociale in cui lo stesso è immerso e preserva dal rischio isomorfico. In particolare, l’articolo è teso a dare evidenza di come il fondamento etico/valoriale del network consenta di ottenere vantaggi di natura economica, gestionale e strategica in un contesto di relazioni fiduciarie che abbattono i rischi (ed i relativi costi) connessi alle asimmetrie informative ed alle dinamiche di transazione contrattuale.
Il network etico come risposta alle sfide gestionali del Terzo settore: il caso di ADOA Verona
Mion G.
;Tessari R.;Chiaramonte T.
2020-01-01
Abstract
Il presente contributo si propone di analizzare un case study, per alcuni aspetti, unico nel suo genere (o, quantomeno, pionieristico), focalizzando l’attenzione sulla forma organizzativa del network etico come strumento a supporto delle organizzazioni a movente ideale. L’obiettivo è porre in luce come nel caso analizzato la formula reticolare etica offra occasioni di sviluppo alla managerialità del singolo ente, nonché alla crescita del sistema economico e sociale in cui lo stesso è immerso e preserva dal rischio isomorfico. In particolare, l’articolo è teso a dare evidenza di come il fondamento etico/valoriale del network consenta di ottenere vantaggi di natura economica, gestionale e strategica in un contesto di relazioni fiduciarie che abbattono i rischi (ed i relativi costi) connessi alle asimmetrie informative ed alle dinamiche di transazione contrattuale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.