Muovendo dall’analisi della sentenza di Cass. n. 1887 del 2018 e dalla teoria che riconosce l’esistenza di obblighi di buona fede post finitum contractum, il contributo approfondisce la possibilità di riconoscere l’operatività dell’istituto della finzione di avveramento della condizione previsto dell’art. 1359 c.c. pure nel momento successivo alla conclusione della fase di pendenza.

Avveramento della condizione e buona fede post finitum contractum

Mirko FACCIOLI
2019-01-01

Abstract

Muovendo dall’analisi della sentenza di Cass. n. 1887 del 2018 e dalla teoria che riconosce l’esistenza di obblighi di buona fede post finitum contractum, il contributo approfondisce la possibilità di riconoscere l’operatività dell’istituto della finzione di avveramento della condizione previsto dell’art. 1359 c.c. pure nel momento successivo alla conclusione della fase di pendenza.
2019
Contratto in generale; condizione; buona fede
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11562/1018401
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