Il contributo analizza criticamente i rapporti fra hacking etico, divulgazione responsabile e diritto penale alla luce di un recente orientamento giurisprudenziale, giungendo alla conclusione che il reato di accesso abusivo ad un sistema informatico di cui all’art. 615 ter c.p. si configura con la violazione della voluntas domini e dello ius excludendi alios del titolare del sistema. La c.d. responsible disclosure non sembra assumere, de iure condito, alcuna valenza esimente.

Il diritto penale alla prova dell’hands-on dell’ethical hacking

R. Flor
2020-01-01

Abstract

Il contributo analizza criticamente i rapporti fra hacking etico, divulgazione responsabile e diritto penale alla luce di un recente orientamento giurisprudenziale, giungendo alla conclusione che il reato di accesso abusivo ad un sistema informatico di cui all’art. 615 ter c.p. si configura con la violazione della voluntas domini e dello ius excludendi alios del titolare del sistema. La c.d. responsible disclosure non sembra assumere, de iure condito, alcuna valenza esimente.
2020
accesso abusivo a sistemi informatici
ethical hacking
divulgazione responsabile
responsible disclosure
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11562/1012665
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