Christian Baudelot (1938) è un noto sociologo francese, allievo di Pierre Bourdieu, autore di importanti studi in tema di diseguaglianze sociali nella scuola e nel lavoro, oltre che di ripresa dei classici, fra cui Durkheim e Halbwachs. Professore emerito presso l’École Normale Supérieure di Parigi (ENS), è stato per molti anni Preside del Dipartimento di Scienze sociali (1990-2003). Ha insegnato presso l’Università di Nantes, dove è stato Direttore del Dipartimento di Sociologia (1984-1993) e presso l’Università di Lille1 (1966-1978). È stato assistant professor all’università di Yale e visiting professor all’Institute of French Studies di New York, alla Federal University di Rio de Janeiro e in diverse università cinesi. Nell’intervista, Baudelot ripercorre le principali tappe della sua carriera accademica, dall’incontro – fortuito e fortunato – con Pierre Bourdieu, agli anni della sua formazione alla sociologia. Ci piace presentare questo studioso attraverso il filo rosso che accomuna le generazioni di autori che si sono susseguiti, nella tradizione sociologica francese, presso l’ENS e della quale Baudelot è indubbiamente un prosecutore: da Durkheim a Halbwachs, da Bouglé a Aron e poi Touraine, Boudon, Bourdieu, Passeron e, infine, proprio la generazione di Baudelot. Un terreno fertile l’ENS, dove coltivare passioni e interessi in quelli che Baudelot definisce i confini, i margini tra i saperi: là dove le scoperte prolificano più che altrove. Parole chiave: Christian Baudelot
Entretien avec Christian Baudelot
L. Migliorati
2019-01-01
Abstract
Christian Baudelot (1938) è un noto sociologo francese, allievo di Pierre Bourdieu, autore di importanti studi in tema di diseguaglianze sociali nella scuola e nel lavoro, oltre che di ripresa dei classici, fra cui Durkheim e Halbwachs. Professore emerito presso l’École Normale Supérieure di Parigi (ENS), è stato per molti anni Preside del Dipartimento di Scienze sociali (1990-2003). Ha insegnato presso l’Università di Nantes, dove è stato Direttore del Dipartimento di Sociologia (1984-1993) e presso l’Università di Lille1 (1966-1978). È stato assistant professor all’università di Yale e visiting professor all’Institute of French Studies di New York, alla Federal University di Rio de Janeiro e in diverse università cinesi. Nell’intervista, Baudelot ripercorre le principali tappe della sua carriera accademica, dall’incontro – fortuito e fortunato – con Pierre Bourdieu, agli anni della sua formazione alla sociologia. Ci piace presentare questo studioso attraverso il filo rosso che accomuna le generazioni di autori che si sono susseguiti, nella tradizione sociologica francese, presso l’ENS e della quale Baudelot è indubbiamente un prosecutore: da Durkheim a Halbwachs, da Bouglé a Aron e poi Touraine, Boudon, Bourdieu, Passeron e, infine, proprio la generazione di Baudelot. Un terreno fertile l’ENS, dove coltivare passioni e interessi in quelli che Baudelot definisce i confini, i margini tra i saperi: là dove le scoperte prolificano più che altrove. Parole chiave: Christian BaudelotI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.