Il saggio analizza il pensiero politico e religioso di Simone Weil nell'ultimo periodo della sua vita, nel 1942-1943. In particolare, è affrontato il tema della giustizia, la quale secondo l'autrice francese dovrebbe vigilare per impedire che venga fatto del male, nel corpo e nell'anima, agli esseri umani. Weil delinea due ambiti della politica per il futuro della Francia e dell'Europa: una regione mediana, in cui sono vigenti i diritti e le libertà demecratiche, e una regione superiore, che dovrebbe essere aperta al soprannaturale grazie ai mistici e all'infinitamente piccolo che tende al bene e che abita in ciascun essere umano
Giustizia senza nome né forma. Un itinerario mistico-politico
Tommasi Wanda
2019-01-01
Abstract
Il saggio analizza il pensiero politico e religioso di Simone Weil nell'ultimo periodo della sua vita, nel 1942-1943. In particolare, è affrontato il tema della giustizia, la quale secondo l'autrice francese dovrebbe vigilare per impedire che venga fatto del male, nel corpo e nell'anima, agli esseri umani. Weil delinea due ambiti della politica per il futuro della Francia e dell'Europa: una regione mediana, in cui sono vigenti i diritti e le libertà demecratiche, e una regione superiore, che dovrebbe essere aperta al soprannaturale grazie ai mistici e all'infinitamente piccolo che tende al bene e che abita in ciascun essere umanoFile | Dimensione | Formato | |
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