Il cibo: prodotto e produttore. Riflessioni attorno al carattere identitario e generativo del cibo

Il saggio affronta alcuni aspetti relativi al cibo in una prospettiva sociologica. Le argomentazioni sviluppano due temi: a) l’idea che il cibo sia alla base di dinamiche identitarie e assuma un carattere generativo, da molteplici punti di vista; b) l’idea che per comprendere efficacemente gli aspetti identitari e generativi del cibo si possa intraprendere un percorso interpretativo che guarda alle modalità attraverso le quali produciamo, procuriamo e consumiamo il cibo. Modalità che sono sviluppate a partire da alcune traiettorie analitiche, individuate prendendo quale quadro teorico di riferimenti la nuova sociologia economica. Le traiettorie analitiche rappresentano infatti delle prospettive che inquadrano il tema dell’identità e capacità generativa del cibo considerando i fattori economici e lavorativi nel loro radicamento sociale. Produrre, procurare e consumare cibo sono macro–azioni sociali che possono essere spiegate guardando alle relazioni fra le persone e fra le diverse componenti espressive della compenetrazione fra attore e sistema, secondo l’idea che entro un campo (socio–economico–culturale) si strutturano comportamenti che a loro volta strutturano il campo. Da questo punto di vista, il cibo è quindi un tema di forte rilevanza sociologica, in quanto se letto ad esempio alla luce anche delle nuove forme economiche emergenti, ci presenta il suo carattere di oggetto sociale sul quale si intersecano diversi piani: materiale, simbolico–culturale, politico. Piani che in termini dinamici esprimono il carattere identitario e generativo del cibo.